Laboratorio di tecnologia e informatica a cura della classe IV primaria, brillantemente diretto e coordinato dalla docente Prof.ssa Punturi Carmelina (maestra Lilli).

Il processo di apprendimento è stato sviluppato in un percorso virtuoso, altamente istruttivo, strutturato su più step:

• Studio dell'importanza della scrittura

• Caratteri di scrittura nel tempo

• Le macchine di stampa

• Ideazione delle favole

• Trascrizione al PC

Esperienza artistica laboratoriale a cura della classe V primaria. Buona visione

"Festa dell'arancia" nella scuola dell'infanzia. Laboratorio pratico per i nostri bimbi impegnati a conoscere questo splendido agrume, a fare personalmente le premute e a degustare il" frutto" del proprio lavoro. Piccoli operai nella fabbrica di sogni "San Vincenzo"

DOCENTI REFERENTI

Maestra Francesca

Maestra Lorena

La Circolare MIUR PROT. N. 9759 del 08 OTTOBRE 2015 testualmente cita: "Nel mondo odierno i computer sono dovunque e costituiscono un potente strumento per la comunicazione. Per essere culturalmente preparato a qualunque lavoro uno studente vorrà fare da grande è indispensabile quindi una comprensione dei concetti di base dell’informatica. Esattamente com’è accaduto nel secolo passato per la matematica, la fisica, la biologia e la chimica. Il lato scientifico-culturale dell'informatica, definito anche pensiero computazionale, aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini. Il modo più semplice e divertente di sviluppare il “pensiero computazionale” è attraverso la programmazione (coding) in un contesto di gioco."

Il Piano Nazionale Scuola Digitale (una delle "novità" della Legge n. 107 / 2015 c.d. "Buona Scuola") prevede "un'appropriata educazione al pensiero computazionale, che vada al di là dell'iniziale alfabetizzazione digitale, essenziale affinché le nuove generazioni siano in grado di affrontare la società del futuro non da consumatori passivi ed ignari di tecnologie e servizi, ma da soggetti consapevoli di tutti gli aspetti in gioco e come attori attivamente partecipi del loro sviluppo".

Sulla scorta di tali direttive il Campus San Vincenzo de Paoli ha avviato, in via sperimentale, il laboratorio Coding e Robotica educativa con l'obiettivo di produrre nella scuola una graduale e strutturale introduzione dei concetti di base dell’informatica attraverso la programmazione (coding), usando strumenti risorse e software di facile utilizzo.

Il “pensiero computazionale”, inteso non come sistema per operare per mezzo dei computer, bensì come strumento di "problem solving", consente di applicare la logica in modo semplice e divertente e di combinare quindi armonicamente lo sviluppo di pensiero e creatività, sempre mantenendo un contesto di gioco in un percorso pratico e non teorico, sviluppato con attenta gradualità: dal semplice al complesso.

DOCENTE REFERENTE

Prof. Demetrio Rosace